I Raccoglitori di Rugiada

Ecco,
l’Uomo si scopre nudo
al cospetto della macchia.
Non c’è luogo,
non c’è anfratto che lo possa proteggere.
Giace,
prigioniero della sua creatura turpe,
di tutte le brutture la peggiore,
delle insidie la più strisciante.
Crocifisso
ad invocare una goccia di rugiada,
con la mente arsa,
con l’anima deserta.
Non un dio, non una pace.
Solo lui,
nudo
e una speranza negata.


A.S.