PANE E ACQUA ... COSI' SEMPLICE - gennaio 2010

MILLE MANI IN LABORATORIO


 

Mi piace pensare al Mason come un treno,

anzi, direi alla locomotiva di un treno.
Spesso questa sensazione mi prende, al laboratorio.”

 



“A volte immagino di sollevarmi a mezz’aria e di guardare nel capannone dall’alto, in pianta. L’immagine è singolare:


persone ferme a lavorare in un punto definito del pavimento e una cellula irrequieta che instancabilmente corre da un punto all’altro, da una persona all’altra,
come a dare una dritta, un consiglio
o un rimprovero,
ma attenta al lavoro di ognuno”























“Il pane assomiglia molto al fango.
Si mescolano due cose semplici.


E il bambino è fornaio almeno nella sua immaginazione.
E il fornaio è bambino almeno per i suoi atti.
Acqua, farina e lievito, poi nel forno ad cuocere
ed il miracolo è fatto...
No il miracolo non c'è proprio.”